sabato 24 maggio 2014

MUORE TRAVOLTO DA UN’AUTO NELLA NOTTE

da IL TIRRENO

24-05-2014
pag  18 

L’uomo, 61 anni, stava spingendo una bicicletta alle porte della città sotto la pioggia battente. Indagano i carabinieri 
PIOMBINO Incidente stradale mortale nella notte tra giovedì e venerdì, intorno alle 2, su viale Unità d’Italia, dove un uomo di 61 anni (che stava spingendo una bicicletta) è stato travolto e ucciso da un auto. La vittima, Zdenec Novak, originario della Repubblica ceca (senza fissa dimora), ha riportato delle ferite gravissime, tanto che sono stati inutili i tentativi del personale sanitario del 118 e poi del pronto soccorso di soccorrere e rianimare Novak. Nessun testimone, ma è stato lo stesso conducente ad aver dato l'allarme; in quel momento a Piombino stava piovendo forte. Sul posto, immediatamente, sono arrivati anche i carabinieri. In base a una prima ricostruzione dei militari e, a quanto raccontato dallo stesso conducente dell’auto, una Punto (che vive a Piombino, di 51 anni), il senza tetto stava camminando in direzione Fiorentina quando, circa cinquecento metri dopo il distributore Q8, si è come “ lanciato” al centro della strada , come se fosse in procinto di attraversare la corsia. Il clochard aveva con sé poche cose, ma comunque il documento, di primaria importanza per dargli un’identità. L’uomo, infatti, da tempo gravitava in centro a Piombino, anche se resta ancora difficile stabilire perché - in una serata simile - si stesse dirigendo verso Fiorentina. Anche il piombinese, in quel momento, stava andando fuori città. Poi l’improvviso cambio di direzione del senza tetto e l’impatto che per l’automobilista è apparso inevitabile. Nonostante anche il soccorso sia stato immediato, alle 2,15 circa ai sanitari dell’ospedale di Villamarina non è rimasto altro che dichiarare il decesso di Zdenec Novak . L’autorità giudiziaria sta ancora valutando se sia necessario provvedere all’autopsia. Il conducente è risultato assolutamente sobrio ai test a cui è stato sottoposto subito dopo l’incidente. Ma i carabinieri comunque procedono con le indagini di rito. Necessario, prima di tutto, mettere in relazione soprattutto le ferite della vittima con i danni riportati dalla carrozzeria dell’automobile. Oltre alla situazione della strada. Solo in questo modo, valutando gli “effetti” legati all’incidente sarà possibile stabilire se comunque siano da prevedere delle responsabilità e aprire un fascicolo nei confronti dell’uomo alla guida.