martedì 5 novembre 2013

INVESTITA DA SCOOTER PIRATA

DA IL TIRRENO

MARTEDÌ, 05 NOVEMBRE 2013
 
Pagina 16 - Grosseto
L’appello del babbo di una bambina di 11 anni: «Aiutatemi a trovarlo»

GROSSETO «Aiutatemi a trovare chi ha investito mia figlia ed è scappato». È un appello accorato quello che lancia Dino Di Cosimo, il babbo di una bambina di 11 anni che ieri mattina stava andando a scuola, in via Mascagni. Erano le otto quando la piccola stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. Uno scooter, probabilmente con le ruote alte, l’ha investita scappando subito dopo. «La bambina è stata soccorsa dal 118 e portata all’ospedale - racconta il padre - ma chi era in sella a quello scooter non si è fermato. C’era anche un uomo con un furgone che ha cercato di inseguirlo, ma senza successo». Di Cosimo è sconvolto. La sua bambina, per fortuna, non si è fatta troppo male. È stata medicata al pronto soccorso pediatrico del Misericordia e rimandata a casa con una prognosi di sette giorni. Qualche livido e qualche contusione a una gamba. E tanto spavento, soprattutto per il babbo della piccola che oggi sporgerà denuncia. L’incidente è successo su una strada già teatro di altre tragedie. Sulijman Hadzovic e Daniele Di Paola, in via Mascagni, hanno trovato la morte. Non attraversavano la via, loro, sulle strisce. Dinamiche diverse e incidenti differenti, rispetto a quello successo ieri mattina. Ma su quell’attraversamento pedonale, di urti più o meno seri, ce ne sono stati molti. Ieri mattina è toccato a una bambina di 11 anni che stava andando a scuola e che si è trovata per terra. «Chi ha investito mia figlia - dice ancora il babbo - non si è fermato a prestarle soccorso. Non capisco il perché di un comportamento di questo tipo». L’uomo chiede una mano a tutti quelli che ieri mattina erano lì davanti alla scuola e che potrebbero aver visto lo scooter che ha scaraventato per terra la bambina. Su quelle strisce, all’entrata e all’uscita da scuola, non dovrebbe essere pericoloso attraversare. Lo sanno tutti che lì ci sono le medie, basterebbe rallentare e stare attenti. (f.g.)