giovedì 3 gennaio 2008

Tutto sto’ casino per poter vendere alcolici dopo le due!

ecco il testo di una lettera scritta dal sig. Dellagiacoma, che condivido totalmente e ch è stata inoltrata alle maggiori testate giornalistiche regionali.

Ma dove siamo arrivati!
Federazioni e associazioni di categoria dei gestori dei locali notturni che chiedono al Governo di andare contro una legge dello stato italiano per poter vendere e guadagnare più soldi e tutto in barba alla salute ed alla incolumità delle persone!
Si continua a parlare di nuove povertà, di famiglie che non riescono a pagare i mutui, che non arrivano a fine mese con lo stipendio, di anziani che devono vivere con una pensione di 500 euro al mese, e loro pretendono addirittura di far cambiare una legge, che già si sta dimostrando efficace nel ridurre gli incidenti stradali, per potersi arricchire alle spalle di chi non è più in grado di intendere e di volere, perché dopo alcuni bicchieri di qualsiasi bevanda alcolica non è più il cervello che comanda ma è l’alcol!
Poverini! Promettono addirittura di fare i bravi e di garantire il “guidatore designato”!
Quando si invitavano i gestori a controllare se i ragazzini avevano più di 16 anni, ci rispondevano di non essere autorizzati a chiedere i documenti, ora però si permettono di sequestrare addirittura la patente e le chiavi della macchina. E se alla fine della serata il guidatore designato risulta ubriaco che cosa fanno? Gli ridanno le chiavi e la patente ugualmente rendendosi complici di eventuali reati?
I gestori hanno sempre sostenuto che i ragazzi arrivavano nelle discoteche già bevuti o con gli alcolici negli zainetti, quindi se si ubriacavano non era colpa loro! Come mai ora vogliono vendere alcolici anche dopo le 02.00? Se i giovani in discoteca non comperavano alcolici come mai tutto questo chiasso per togliere un divieto che non dovrebbe toccare i gestori? Se c’è tutto questo interesse a vendere alcolici anche dopo le due è segno che finora ci hanno raccontato un sacco di balle!
Ai gestori non interessa niente la salute degli avventori, interessa solo il loro guadagno!
Ed allora perché dobbiamo contrattare qualsiasi disegno di legge in materia di alcol con quelle categorie che guardano solo i propri interessi senza preoccuparsi minimamente degli interessi degli altri?
Perché, mi potrebbe rispondere qualcuno, le bevande alcoliche italiane sono quelle che tengono in piedi l’economia del paese! Non è vero, gli risponderei, perché se non ci fossero i problemi alcolcorrelati, che sono quelli provocati dalle bevande alcoliche, si risparmierebbe la stessa somma di milioni di euro guadagnata con la produzione.
Ecco cosa chiederei all’anno nuovo per ridurre un po’ di sofferenze alcolcorrelate:

- lo zero assoluto di alcolemia per guidare tutti gli autoveicoli e motoveicoli
- che vengano raggiunti i due milioni e mezzo di controlli stradali con l’etilometro ogni anno
- omicidio colposo per gli incidenti stradali mortali provocati con qualsiasi grado di alcolemia
- revoca definitiva della patente a chi provoca un incidente mortale guidando in stato di ebbrezza e a tutti coloro che vengano trovati recidivi a guidare in stato di ebbrezza
- reclusione da un anno a cinque anni e ritiro della patente da tre a dieci anni a seconda della gravità dell’incidente stradale con feriti
- reclusione da uno a tre mesi e ritiro della patente per tre anni a chi viene sorpreso a guidare con alcolemia diversa dallo zero assoluto
- chiusura di tutti gli esercizi pubblici alle due
- vietato vendere e somministrare alcolici dalle due alle undici del mattino su tutto il territorio italiano, pena la revoca della licenza
- vietato vendere e somministrare alcolici ai minori di anni 18 su tutto il territorio italiano pena la revoca della licenza
- più controlli agli esercizi pubblici che vendono alcolici

… e quant’altro possa essere utile per ridurre gli omicidi, i suicidi, le violenze sessuali, fisiche, psichiche, le invalidità, le lesioni permanenti, le lesioni personali, i danneggiamenti, le liti, i ricoveri ospedalieri, le giornate di lavoro perse, il dolore, le lacrime… provocati dal consumo di bevande alcoliche!

Buon anno!

Guido Dellagiacoma
via Mazzini 6 - 38037 PREDAZZO (TN)